DA DOVE SIAMO PARTITI
Michela, durante il suo primo anno di dottorato, stava studiando le teorie sul meaning-making sotto la supervisione di Semira. Tali teorie sottolineavano come, a seguito di eventi importanti della vita, le persone cercavano di trovare un senso agli eventi (positivi o negativi che fossero). Nonostante ci siano diversi studi scientifici, pochi si concentravano sulla transizione dalla giovinezza all'età adulta. Quando in Italia, e soprattutto in Lombardia, il COVID-19 ha cominciato a stravolgere le vite di tutti, abbiamo pensato che occorresse mettere in campo le nostre competenze per comprendere meglio come i giovani costruissero significato di fronte a un evento così dirompente come questa pandemia. In quel momento Martina stava cominciando il suo tirocinio in psicologia, ed è stata subito coinvolta.
I RISULTATI DELLA RICERCA
Sono tre le domande di ricerca che ci siamo posti all'inizio del viaggio:
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Come i giovani adulti hanno costruito il significato della loro vita durante la pandemia?
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Dare significato alla propria vita durante la pandemia influisce sul benessere dei giovani adulti?
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In che modo il processo di attribuzione di significato interseca la costruzione identitaria e la percezione di adultità?
In questa sezione troverete le risposte che stiamo provando a dare a queste domande, grazie al contributo dei giovani che hanno partecipato alla ricerca.